L’ associazione Coordinamento Nazionale Mare Libero (Co.Na.Ma.L.) tra i vari scopi statutari si prefigge “la promozione di un modello di gestione delle spiagge dei litorali e di tutte le attività insistenti sulle coste, sul demanio marittimo e sulle acque territoriali che privilegi e che tuteli l’ erogazione di servizi di reale utilità sociale, nel comune interesse, volti a favorire il contatto con le persone con l’ambiente marino quale luogo di elezione per la condivisione, la riflessione, il benessere, sia individuali che collettivi”.

A tal fine rientra nel proprio oggetto sociale “ l’organizzazione e la gestione di attività culturali, artistiche, ricreative di particolare interesse sociale“.

Il litorale del Comune di Viareggio, per formazione storica, accessibilità, profondità e dimensioni  dell’arenile, contesto urbano esistente e programmato, strutture, numero di popolazione residente e  afflusso turistico si presenta particolarmente idoneo e consono alla realizzazione dei menzionati obiettivi statutari.

Attualmente la disciplina nazionale delle concessioni demaniali marittime a scopo turistico ricreativo, vede una situazione di non conformità alle norme ed ai principi del diritto euro unitario confermati dalle ormai numerose pronunce giurisdizionali rese in ogni sede e che hanno costantemente disapplicato, siccome ritenute illegittime, le proroghe generalizzate stabilite da vari provvedimenti legislativi che si sono succeduti nel tempo.

Visto che tale “illegittimità e non conformità” investe anche le concessioni demaniali marittime presenti nel Comune di Viareggio e

preso atto della saturazione del demanio marittimo viareggino il cui utilizzo è interamente coperto da concessioni di cui sopra per la gestione di stabilimenti balneari, esercizi di ristorazione e somministrazione di bevande e  cibi, noleggio di imbarcazioni e natanti in genere,  con impossibilità per altri soggetti di presentare progetti volti alla valorizzazione e proficua utilizzazione del bene demanio marittimo, tra i quali l’ amministrazione dovrà poi selezionare, nell’esercizio della propria discrezionalità tecnica, quello ritenuto maggiormente rispondente all’interesse pubblico della quale essa è portatrice,

abbiamo avanzato al Comune di Viareggio in data 2 marzo  2021 -protocollo n. 0019591 del 3 marzo 2021- la richiesta di ottenere  “la pubblicazione di apposita procedura comparativa che  disciplini  modalità e termini dell’ uso in concessione della zona dell’arenile attualmente in gestione allo stabilimento balneare denominato Nettuno” in quanto interessati per fini statutari alla gestione di tale tratto dell’arenile.

A fronte di tale richiesta il Comune di Viareggio con nota prot. AOO.C_L833.12/03/2021.0023472 emessa dal Dirigente del Servizio Demanio Marittimo Turistico del Comune di Viareggio, ha espresso un diniego formale alla nostra istanza.

Preso atto di tale decisione negativa abbiamo  notificato al Comune di Viareggio, tramite l’avv. Stefano Valeriani del Foro di Rimini, un Ricorso al TAR Toscana volto ad annullare la  determinazione del Comune di Viareggio.

Roma-Rimini 18 Maggio 2021

 

Il Presidente del  Co.Na.Ma.L.

Avv. Roberto Biagini