Il prossimo mese il Coordinamento Nazionale Mare Libero APS compie due anni. Da quel 20 di ottobre del 2019, a Firenze, l’Associazione ha fatto molta strada, nonostante le difficoltà e le restrizioni dovute alla pandemia Covid-19.
In questi due anni in molti hanno scelto di unirsi alla nostra battaglia: singoli cittadini, comitati ed associazioni in tutto il paese, dalla Liguria alla Puglia, hanno deciso di intraprendere con il Coordinamento un percorso per l’affermazione dei diritti costituzionali alla libera fruizione del mare e delle spiagge, per la tutela dei nostri litorali e degli ecosistemi costieri e, in modo particolare, per affermare il rispetto delle leggi, nazionali ed europee, che regolano l’utilizzo del demanio marittimo.
Come hai potuto apprendere dalla nostra pagina Facebook e, da alcuni mesi, anche dal nostro sito web, tante sono state le iniziative messe in campo dagli associati: dalla “presa della battigia”, organizzata in contemporanea sui litorali di Ostia e Pozzuoli, alla più recente “presa della spiaggia in concessione (scaduta)”, che le coraggiose amiche di Massa hanno attuato con la determinazione di chi sa che un proprio diritto viene negato.
Il Coordinamento ha lavorato in diversi Comuni costieri (come Roma, Viareggio, Rimini, Pozzuoli ecc.), simbolicamente rappresentativi della disastrosa situazione in cui versano le spiagge italiane, oscurate da barriere di cemento, prive di spazi di libera fruizione o, dove questi ci sarebbero, lasciati all’incuria e al degrado. L’attività si è concretizzata in diffide, esposti, incontri con le Amministrazioni locali, e infine, in un ricorso al Tar Toscana, depositato dal Coordinamento a maggio di quest’anno, teso ad ottenere una sentenza di invalidazione delle proroghe delle concessioni al 2033.
In breve, in questi due anni abbiamo posto le basi per poter proseguire la nostra battaglia con maggior impegno e determinazione, per conseguire l’ambizioso risultato che ci siamo prefissi: il ripensamento di tutto il settore delle concessioni demaniali marittime ad uso turistico-ricreativo, nella direzione di una nuova dimensione del rapporto con il mare e le spiagge, nel rispetto delle leggi e soprattutto della natura, recuperando, in sostanza, quella funzione di libera fruizione collettiva cui il mare e le spiagge sono naturalmente destinati.
Nel ringraziarti ancora per averci seguito fin qui, è fondamentale da adesso la tua partecipazione attiva alle iniziative, associarsi con altri cittadini del tuo territorio, dare maggior impulso all’azione del Coordinamento Nazionale con tue proposte e riflessioni.
Infine, è importante il tuo sostegno al Coordinamento anche per far fronte alle molte spese organizzative e soprattutto legali, che in questi due anni abbiamo sostenuto e che andremo a sostenere per il procedimento aperto presso il Tar Toscana. Ti invitiamo quindi, se non l’hai ancora fatto, ad iscriverti al Coordinamento Nazionale Mare Libero APS, compilando il modulo che trovi nella sezione Iscrizioni.
A presto rivederci nell’assemblea generale, che sarà fissata nei prossimi mesi, dove potremo discutere insieme del percorso fatto e di quello che ci attende.
Il Presidente
Avv. Roberto Biagini